Parlando della grotta Bus de la Spia (Sporminore, Trento) la prima cosa che viene menzionata è indubbiamente il caratteristico, e probabilmente unico, fenomeno ossia il “doppio sifone intercalare intermittente ansimante” (a questo link un video del fenomeno nella sua interezza: https://www.gruppospeleolavis.it/2019/04/23/sifonebusdellaspia/). Dietro ad un nome così altisonante si cela una particolarità unica, il livello dell’acqua all’interno della grotta è soggetto a fluttuazioni periodiche (ogni 2-24 ore a seconda della stagione) che ne cambiano l’altezza di circa 12 metri, andando a riempire e svuotare il meandro vadoso, nel tratto finale, lungo una cinquantina di metri.

Ma esiste un fenomeno all’interno del fenomeno: in alcuni casi, quando il livello sta scendendo, può capitare che l’acqua cominci a diventare tumultuosa e la grotta produca gorgoglii e rumori (molto preoccupanti se non si è al corrente di questa caratteristica). Questo comportamento ha origine da una differenza di pressione all’interno del meandro allagato rispetto all’esterno del sifone, l’acqua per compensare si sposta in modo alternato provocando un effetto simile al moto ondoso con repentine fluttuazioni di circa 20-30cm. Se l’intervallo tra una riempimento e l’altro è di 2-24 ore questo fenomeno è condensato in due minuti nei quali la pressione ritorna stabile, dopodichè l’acqua si calma e prosegue la sua discesa in modo lineare e tranquillo.

Qui di seguito il video di questo fenomeno: